Una casa editrice ancora.

Cosa può voler dire inventare una casa editrice, nel 2021, in una cittadina del profondo sud-est mediterraneo italiano?

Di certo non ambire a competere sul piano della diffusione e dei ricavi in un maremagnum già troppo affollato, e solcato dalle voraci “grandi corazzate editoriali”. Può voler dire allora gettare un piccolo ancoraggio, nel luogo e nel tempo presente.

calamospecchia edizioni ambisce dunque a dare una testimonianza della necessità di creare ancora luoghi di sollecitazione per energie culturali inespresse, e insieme di filtro accurato per la loro espressione; ambisce a costruire momenti di riaffermazione delle pagine e delle parole scritte, ed insieme occasioni di vita culturale comunitaria anche al di là della pura edizione cartacea.

E vuol fare tutto ciò nel tempo presente, che vuol dire non rinunciare a nessuna delle possibilità tecnologiche, ma provare a piegarle come duttili strumenti, facendone una variabile dipendente il cui valore deriva dal valore che si riesce a conferire alle variabili più proprie e consolidate della funzione “produzione di cultura”.